OPERATIVA A BREVE LA CASSA IN DEROGA IN UMBRIA – MA ITER TUTT’ALTRO CHE SEMPLICE E VELOCE

Tra pochi giorni sarà operativa la procedura per le aziende che hanno diritto alla cassa in deroga in Umbria (aziende che non hanno diritto alla cassa integrazione ordinaria, al fondo integrativo salariale, che non hanno dei fondi integrativi bilaterali).

In questi giorni ogni azienda è stata informata dallo studio professionale dell’esatta collocazione della vs. azienda e quale binario di ammortizzatore sociale sarà necessario utilizzare.

Per chi è interessato alla cassa in deroga la domanda telematica viene fatta alla Regione Umbria tramite il sistema Sare per ogni singola unità operativa per i periodi di sospensione lavorativa dal 24 febbraio al 30 giugno 2020 per un periodo massimo di nove settimane (63 giornate).

Nella richiesta per ogni singolo lavoratore va inserito l’orario contrattuale.

L’istanza va stampata inviata al datore di lavoro che dopo averla firmata, unisce il proprio documento ed una marca da bollo di 16 euro.

Questo allegato va scannerizzato e inviato allo studio. Se l’azienda ha più di 5 dipendenti si deve allegare anche l’accordo con i sindacati. A questo punto si può inviare la domanda completa degli allegati.

Ottenuta la domanda, la Regione Umbria dopo aver effettuato i controlli  emette un decreto di autorizzazione e invia il tutto all’INPS.

A quel punto visto che l’erogazione della cassa integrazione viene effettuato direttamente al lavoratore da parte dell’INPS, l’Azienda, tramite lo Studio invierà il modello sr41 all’Inps con l’indicazione nuovamente di tutti i lavoratori con l’indicazione per ognuno del codice Iban.

Quindi una procedura tutt’altro che snella e tutt’altro che chiara al momento su come si potranno utilizzare le 9 settimane (63 giornate) previste.

A breve ulteriori aggiornamenti.