Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID
Regione Umbria Ordinanza n.16 del 12 febbraio 2021
ZONA ARANCIONE
L’allegato 1 dell’ordinanza del 12 febbraio 2021 esclude dalla zona rossa, passandoli in zona arancione, i comuni di ATTIGLIANO, CALVI DELL’UMBRIA, LUGNANO IN TEVERINA e MONTEGABBIONE. Rimangono in zona rossa quindi tutti i comuni della provincia di Perugia ed i seguenti comuni della provincia di Terni: AMELIA e SAN VENANZO.
Per i comuni in zona arancione restano in vigore “Le disposizioni di cui agli articoli 1, 2, 4 e 5 dell’ordinanza della Presidente della Giunta regionale del 22 gennaio 2021 n. 7”, prorogate con questa nuova ordinanza fino al 21 febbraio 2021 (Art. 1 comma 1).
Tali disposizioni riguardano le associazione ricreative e culturali, gli esercizi commerciali, la scuola e la formazione.
ZONA ROSSA
Rimangono in vigore ” le ulteriori disposizioni di cui all’ordinanza della Presidente della Giunta regionale n. 14 del 6 febbraio 2021” ad eccezione dell’attività venatoria.
Per ciò che attiene la riapertura di nidi e materne, dove vige la sentenza del TAR dell’Umbria che ne aveva sospeso il provvedimento di chiusura, la Regione dell’Umbria ha proposto opposizione invitando provvedimenti ordinativi dei Sindaci nei rispettivi comuni in merito a tale chiusura. FONTE ANSA
Al momento, a seguito delle disposizioni comunali, restano chiusi fino al 21 febbraio 2021 nidi e materne dei comuni di Perugia, Foligno, Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Bevagna, Cannara, Castel Ritaldi, Città della Pieve, Corciano, Collazzone, Citerna, Deruta, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Magione, Marsciano, Montefalco, Montone, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Spello, Torgiano, Tuoro sul Trasimeno, Umbertide, Valfabbrica, Valtopina, Montecastello di Vibio. […] FONTE Corriere dell’Umbria