Didattica a distanza

Decreto “cura Italia”

Didattica a distanza: cosa prevede il decreto approvato
Lo stanziamento degli 85 milioni, nello specifico, servirà a:
– dotare le scuole di piattaforme e di strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza, o di potenziare quelli già in dotazione
– mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi digitali individuali per la fruizione delle piattaforme nonché per la necessaria connettività di rete
– formare il personale scolastico sulle metodologie e le tecniche per la didattica a distanza

Gli 85 milioni deliberati – scrive il Ministero nel comunicare le nuove misure – serviranno ad agevolare il lavoro delle Istituzioni scolastiche che si stanno dotando di piattaforme e di strumenti digitali per l’apprendimento a distanza o che stanno potenziando gli strumenti che
avevano già a loro disposizione e “anche per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti dispositivi digitali per l’utilizzo delle piattaforme per la didattica a distanza e per la connessione alla Rete”

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